Senza dubbio, una delle feste più apprezzate dai più piccoli è Halloween. Travestirsi per andare a scuola, andare di casa in casa con gli amici travestiti da morti viventi, streghe, scheletri… Se è vero che è una festa che si godono al massimo, anche nel campo della letteratura, il genere horror è una delle opzioni più lette. E perché non creare una buona storia dell’orrore per i bambini?
Libri come quelli della saga di Nightmare hanno riscosso un grande successo negli anni ’90 nei libri di letteratura giovanile. Ora, i libri horror possono essere adattati al pubblico infantile? In questa sezione, ti offriamo tutti gli elementi per sapere come scrivere un racconto horror per bambini.
Prima di scrivere il racconto horror per bambini
Una delle prime questioni che dobbiamo avere molto chiara prima di affrontare la scrittura del nostro racconto horror per bambini è il pubblico a cui ci rivolgiamo. Non svilupperemo lo stesso racconto per un bambino di 5 o 6 anni rispetto ad uno di 10-11, che è a un passo dall’adolescenza, ció ci permette di aumentare un po’ la paura nel racconto. È importante tenere a mente che vogliamo fare una storia spaventosa adatta ai più piccoli, senza cadere nell’errore di traumatizzarli.
Dopo aver chiarito il pubblico a cui ci rivolgiamo, è tempo di pensare alla storia del nostro racconto horror per bambini. Rivolgendoci ai bambini, questo genere ci offre due possibilità per articolare la nostra storia. La prima (come succede nel racconto per bambini) è l’opzione di trasmettere un insegnamento attraverso la nostra storia. Una lezione per i bambini per acquisire un valore che possano portare nella loro vita quotidiana.
Come per l’Uomo Nero, l’Uomo Nero prendeva i bambini per strada di notte che non vanno a dormire presto. Questo possiamo estrapolarlo dalla storia che vogliamo raccontare. Che un bambino non si lava i denti dopo ogni pasto? Possiamo creare un mostro che ruba i denti dei bambini che non se li lavano… Come vedi ci sono mille possibilità.
L’altra opzione che ti offre questo genere è quella di aiutare i bambini a vincere le loro paure. Proponendo un protagonista che abbia la stessa paura dei lettori a cui ci rivolgiamo, potremo impostare la storia in modo che il protagonista affronti le sue paure e riesca a superarle.
Come scrivere un racconto horror per bambini
Dopo aver definito questi passi preliminari per scrivere il nostro racconto horror per bambini, è tempo di parlare dei vari elementi che questo racconto horror per bambini deve avere. Questa è la selezione che ti offriamo dei diversi contenuti su cui dovrai lavorare per creare il tuo racconto horror per bambini, ma potresti voler lavorare su altri aspetti. Ti offriamo quelli che riteniamo più importanti. Questi sono: la trama, i personaggi, gli scenari, la tensione e la fine della nostra storia.
La scelta dell’argomento
Articolare la nostra storia sulla base dell’argomento che vogliamo raccontare è uno degli aspetti più importanti quando scriviamo la nostra storia horror per bambini. Una leggenda su un mostro, una casa infestata, una città maledetta… Dovremo impiegare molto tempo nella scelta dell’argomento principale della nostra storia, perché da questo elemento di terrore costruiremo l’intero racconto horror per bambini. Quali personaggi utilizzeró? Perché sono in questo ambiente infestato? Come faranno a sconfiggere il mostro… Sono tutte domande legate all’argomento della nostra storia per bambini.
Protagonista, secondario e cattivo
Come nei racconti per bambini, è consigliabile non eccedere nel numero di personaggi che comporranno il nostro racconto horror per bambini. Questo perché i più piccoli non hanno la stessa capacità di lettura di un lettore adulto. Inoltre, in questo tipo di libri, saranno già in attesa dello sviluppo della storia, quindi non è opportuno interrompere il ritmo di lettura con un numero eccessivo di personaggi. Distinguiamo:
Il nostro protagonista. Avrà il ruolo distinto di dover risolvere il mistero o affrontare il mostro o la paura di cui parleremo. Dobbiamo decidere se sarà un personaggio coraggioso per tutta la storia, o se avrà paura e alla fine affronterà le sue paure e le supererà… Dipende dalla tua argomentazione. È interessante notare che, se sollevi una paura che vuoi che il protagonista vinca, lo articoli in modo che il personaggio possa avere le stesse caratteristiche del lettore, in modo che si identifichi con il personaggio. Che si preoccupi nel corso della storia e dei pericoli che deve affrontare.
Come spesso accade, il personaggio secondario sarà il complemento del nostro protagonista. Il personaggio che aiuta questo a risolvere il mistero o nella lotta contro il mostro o la paura che affronterá i nostri personaggi. È la figura di supporto, il complemento del protagonista. Capita spesso anche che presentiamo il personaggio principale come il coraggioso e il secondario come il fifone che alla fine supera le sue paure per aiutare il protagonista.
Infine, il più importante dei personaggi, il cattivo. Può essere un cattivo, può essere un mostro, può anche essere un edificio incantato. Qui devi mettere a frutto la tua immaginazione per creare un personaggio originale su cui articolare la tua storia horror, o la lezione che vuoi offrire. Come ti abbiamo spiegato all’inizio, pensa prima alla trama, perché ti aiuterà a creare il tuo mostro.
Lo scenario, fondamentale nel racconto horror per bambini
Creare un’ambientazione corretta è già abbastanza importante in tutti i libri, tanto più se possibile in quelli horror. Lo scenario sarà l’elemento che ci permetterà di creare la nostra ambientazione per il nostro racconto horror per bambini. Un’ambientazione che dovrà essere legata al nucleo della nostra trama. Creare una foresta incantata, un villaggio fantasma, una villa infestata… C’è una vasta gamma di scenari che ci aiuteranno a creare un’atmosfera terrificante in cui i nostri personaggi affronteranno le proprie paure o il mostro.
Devi lavorare con particolare dedizione riguardo l’ambientazione, ma è importante che, come per i personaggi, anche i dettagli non siano eccessivi, perché confonderanno anche i piccoli. Ottieni la giusta ambientazione horror sul palco. Un consiglio è quello di collegare il mostro al luogo e al nucleo della nostra storia, perché così sarà più facile attirare l’attenzione del pubblico.
Crea una giusta tensione
Questo sarà un altro degli elementi fondamentali su cui dovrai lavorare quando scriverai la tua storia horror. La tensione, intesa come dicevamo all’inizio del post, rapportandola all’età dei piccoli a cui rivolgiamo la storia.
E come creare tensione? Questo sarà condizionato da come vuoi affrontare la redazione. Se non si ha familiarità, la lettura di libri su questo argomento può essere di grande aiuto. Ma sarà sempre facile creare tensione con lo sviluppo della storia negli scenari che creiamo, con i nostri personaggi. E soprattutto con il mostro. Quando appare questo, se si prende qualcuno, una notte chiusa dentro una foresta oscura, un edificio spettrale, il cui cancello emette un cigolio agghiacciante… Usa l’ambientazione per creare la tensione necessaria per la tua storia.
Il trionfo della protagonista sulla paura
La fine della tua storia per bambini deve portare un valore positivo. Un lieto fine, che ponga fine al trionfo del protagonista sul cattivo, che sia in grado di sconfiggere le sue paure, spezzare una maledizione e salvare il suo amico… Non importa come organizzi la storia, la fine deve sempre essere un trionfo.
Nel caso in cui tu decida di inserire un insegnamento per l’apprendimento dei piccoli, assicurati che sia abbastanza chiara. Immagina di aver deciso di utilizzare il mostro dei denti a cui ci riferivamo all’inizio del post. Come lo ha sconfitto il nostro protagonista? Con l’aiuto dello spazzolino da denti, che serviva come scudo per sconfiggere il mostro…
Pubblica la tua storia di paura con BABIDI-BÚ
Anche se è vero che scrivere la propria storia dell’orrore è ciò che più ti terrorizza come scrittore, come hai potuto vedere, seguendo questa serie di elementi potrai affrontarlo senza problemi. Una volta che riesci a “sconfiggere” quella paura, potrebbe apparire un’altra paura, che è quella di pubblicare il tuo libro. Pubblicare un racconto per bambini può essere un grosso problema, dal momento che ci sono innumerevoli editori presenti sul web che sono disposti a pubblicare il nostro libro. Ma come scegliere l’editore giusto per pubblicare il mio racconto? Come saprò se questo soddisfa tutti i requisiti?
In BABIDI-BÚ mettiamo a tua disposizione il nostro servizio come editore infantile e giovanile. Il nostro team di esperti sarà lieto di rispondere a tutte le domande che hai sulla pubblicazione del tuo libro. Saremo con te in tutti i passi che devi fare, consigliandoti su cosa stiamo facendo e se ti sembra giusto, in modo che il libro non subisca una depersonalizzazione da parte tua come autore dello stesso. Accedi alla sezione contatti del nostro sito e contatta un membro del nostro team di esperti.
Come scrivere un racconto horror per bambini
Cos’è il racconto horror per bambini?
Il genere letterario che è definito dalla sensazione che provoca, la paura
Quali sono gli elementi che dovrebbero apparire in un libro horror per bambini ?
La trama, i personaggi, gli scenari, la tensione e la fine
Quali temi possono apparire in un libro horror per bambini ?
Oltre a raccontare la storia dell’orrore, un libro per bambini spaventoso può contenere un insegnamento per i più piccoli, o servire come un libro di aiuto per superare le loro paure
Qual è l’elemento più importante di un libro per bambini spaventoso?
L’argomento, poiché sulla base di questo costruiremo la nostra storia
Quali tipi di personaggi sono presenti in un libro per bambini spaventoso?
Il protagonista, i personaggi secondari e il mostro o il cattivo
Come sono gli scenari in un libro horror per bambini ?
Devono essere in sintonia con l’argomento e la storia che abbiamo deciso di creare. Devono essere spaventosi e il nostro mostro o cattivo dovrebbe adattarsi perfettamente a questi scenari
Come si crea la tensione in un libro per bambini spaventoso?
La tensione si crea con gli scenari, con i protagonisti che affrontano il mostro o la paura nel libro, con l’aiuto del mostro…
Come dovrebbe essere la fine di un libro per bambini spaventoso?
Deve supporre una vittoria del protagonista sulla paura o sul mostro che abbiamo deciso di affrontare. Se forniamo un insegnamento, dobbiamo renderlo chiaro, affinché i bambini lo assimilino correttamente