Ultimamente hai in mente un’idea per raccontare una bella storia. È la migliore che ti sia mai venuta in mente e, per quanto tu voglia, non si decide ad abbandonarti. Non c’è più ritorno. Devi raccontare quella storia e quale modo migliore di farlo che scrivere un libro. Tuttavia, scrivere un libro è un compito difficile. O non ci hai ancora provato o sei rimasto bloccato a un certo punto per mettere la storia su carta. Noi di BABIDI-BÚ ti offriamo alcuni consigli per essere un bravo scrittore di letteratura per bambini e riuscire a scrivere il tuo testo.
Primi passi per essere un bravo scrittore di letteratura per bambini
Non è un compito facile. In effetti, dal momento in cui inizi la tua storia fino a quando non la finisci, sorgeranno mille complicazioni. Perché, non prendiamoci in giro, essere uno scrittore non è un compito semplice. Richiede un’infinità di ore, una costanza per ottenere del tempo ogni giorno in cui metterci a raccontare la nostra storia. Tuttavia, il risultato ne vale davvero la pena. Prima di delineare i suggerimenti che ti offriremo per essere un bravo scrittore di letteratura per bambini, ti offriamo una serie di passaggi preliminari.
Il primo, e non può essere altrimenti, è che dovrai essere un grande lettore. Sai come si dice, un bravo lettore può essere un grande scrittore, ma un cattivo lettore non può mai essere un bravo scrittore. Ora, non significa solo essere un bravo lettore. Se vuoi scrivere libri per bambini, devi anche sapere cosa viene pubblicato e come viene fatto. I bambini non possono essere assillati da un romanzo di venticinque capitoli. Per non parlare della redazione. Se vuoi scrivere libri per bambini, devi leggere libri per bambini, perché per scriverli devi adattare la storia alle sue esigenze.
Oltre a leggere, un’altra opzione è la formazione. Ci sono laboratori di scrittura e corsi di formazione per imparare le abilità che ti permettono di sviluppare il tuo libro e scrivere la tua storia. Anche così, questo sarebbe un passaggio facoltativo, perché non ci sarà formula migliore per diventare uno scrittore, che avere una bella storia e il desiderio di condividerla. Alla fine, se riusciremo o meno a diventare scrittori dipenderà dalla costanza con cui ci sediamo di fronte alla carta e iniziamo a dare vita al nostro libro.
Consigli per essere un bravo scrittore di letteratura per bambini
Prima di iniziare a descrivere i passi che devi seguire per scrivere un libro e non cadere nel tentativo, devi sapere che non esiste un solo modo. Ti offriamo una guida con i passaggi che riteniamo importanti, ma non è una formula chiusa che garantisce il successo. Perché alla fine, che tu riesca o meno a scrivere quella storia che ti frulla in testa, dipenderà solo ed esclusivamente da te. Dalla voglia che hai di raccontarla e dalla capacità che riesci ad avere di passare la tua storia sulla carta. Ecco i consigli per essere un bravo scrittore di letteratura per bambini.
Disciplina e costanza
Come ti diciamo, avere la disciplina e la costanza di metterti ogni giorno a scrivere è una delle qualità su cui dovrai lavorare. Quando si scrive un libro, la frustrazione, la stanchezza, la voglia di lasciare tutto… saranno sentimenti che ci appariranno, purtroppo, in più di un’occasione. Avere un metodo, delle ore dedicate per metterci a scrivere, uno spazio abilitato a farlo…
Tuttavia, non possiamo ignorare che l’ispirazione ci arriva quando ci arriva. Ci saranno giorni in cui ti siedi sulla sedia, con tutto pronto, pronto a scrivere e che però non viene fuori niente. Nello stesso modo in cui puoi cucinare o fare un giro e avere quella meravigliosa idea che ci permetterà di avanzare nella nostra storia. Pertanto, in questo cammino tra ispirazione e costanza, dovremmo cercare il modo di unire i due per dare forma al nostro libro.
Raccontare una bella storia
Senza dubbio, sarà uno dei migliori consigli che possiamo offrirti per essere un bravo scrittore di letteratura per bambini. Quando scriviamo un libro, non solo per bambini o giovani, dobbiamo riuscire a raccontare una storia che sia in grado di attrarre il lettore. Che svegli il bisogno di immergerti nelle pagine del nostro libro. Che mentre leggi vuoi sempre di più. Ma, come avrai immaginato, questo non è un compito semplice, altrimenti tutti staremmo scrivendo libri e saremmo scrittori di successo.
E da dove viene questa idea per raccontare la storia? Dalla tua testa. Sai qual è la storia migliore che vuoi raccontare e come vuoi farlo. Prima devi sapere cosa vuoi scrivere, per poi adattarlo al genere che ti permette di raccontarlo e come farlo. Come raccomandazione, ti suggerisco di scrivere su ciò che ti interessa, ma soprattutto su ciò che conosci.
Quando scrivi un libro per bambini, devi tenere a mente che devi raccontare una storia breve, con pochi personaggi e pochi luoghi. Ora, solo perché è una storia breve, non significa che non ci sia del lavoro dietro. Anche se si tratta di un pubblico inesperto, la missione di questi libri è far sì che i piccoli si interessino alla lettura e vogliano continuare a leggere. Pertanto, dovremo lavorare su una storia che sia interessante per loro e susciti interesse a continuare la lettura.
Un altro elemento che dovremo tenere presente nella redazione del libro per bambini è l’insegnamento che trasmette. È una delle missioni della narrativa infantile, trasferire una conoscenza o un comportamento che si verifica in queste età. La favola della tartaruga e della libertà, la cicala e la formica… Sono alcuni degli esempi di come gli autori introducono queste idee nei bambini. Ma, affinché sia efficace, dovremo creare una storia breve e interessante, in modo che non abbandonino la lettura e imparino questo insegnamento.
Scegli un genere narrativo per il tuo libro
Scegliere un genere narrativo non è altro che selezionare uno dei generi per scrivere il nostro libro per bambini. Distingueremo tra narrativa, saggio, poesia e teatro. Trattandosi di libri scritti per bambini, la cosa abituale è che il genere che usi sia la narrativa, anche se possiamo trovare poesia e teatro adattati a loro. Il saggio è meno frequente, potremmo trovarlo in un libro di letteratura giovanile.
La narrazione, in origine, era un genere letterario in cui l’autore presentava fatti leggendari, di solito facendoli passare per veri o basati sulla verità. La sua forma di espressione abituale è la narrazione, anche se possono mescolarsi anche la descrizione e il dialogo. Oggi, è uno dei più utilizzati quando si scrivono libri, poiché con esso si scrivono romanzi, libri, ecc. Da parte sua, il saggio è il genere che si definisce per la volontà dell’autore di riflettere su un tema sia di attualità, storico o filosofico. Questo genere è il meno commerciale.
Allo stesso modo, la poesia è il genere in cui l’autore trasmette sentimenti, emozioni o sensazioni nei confronti di una persona o oggetto di ispirazione. L’espressione abituale del genere lirico è il poema. Anche se è normale trovarlo in versi, troviamo anche poesia scritta in prosa. Infine, il genere teatrale o drammatico è quello che rappresenta un episodio o un conflitto della vita degli esseri umani attraverso il dialogo dei personaggi. I suoi tratti più caratteristici sono l’uso del dialogo e che non appare la figura del narratore. Questo genere è scritto per essere rappresentato, quindi comprende tutto ciò che è scritto per il teatro.
Per adattarlo alla tua storia
È solo l’idea che ti spiegavamo nel secondo paragrafo. Se vuoi scrivere un racconto per bambini, dovrai adattarlo a un genere narrativo breve, con un linguaggio semplice, pochi personaggi, pochi scenari… e adattare la tua storia al pubblico a cui ti stai dirigendo. Ricorda sempre che è un pubblico inesperto. I bambini stanno iniziando a leggere e dobbiamo creare una storia semplice, che possano comprendere e che vogliano continuare a leggere.
Come abbiamo detto prima, la cosa più frequente è optare per un racconto, poiché è il genere che ti permetterà di lavorare meglio con i bambini. Spesso, quando si scrive una storia per bambini, ai bambini viene trasmessa una morale o un insegnamento per la loro vita quotidiana. Attraverso il racconto, molti autori sono riusciti a trasmettere questo insegnamento tra le pagine di una storia breve e interessante che cattura la loro attenzione.
Suggerimenti per il successo come scrittore di letteratura per bambini
Il miglior consiglio che possiamo offrirti per essere un bravo scrittore di letteratura per bambini è, come ti abbiamo spiegato, scrivere una bella storia. Che sia ben strutturata e scritta, in grado di catturare l’attenzione del pubblico. Senza questi ingredienti, sarà praticamente impossibile per il libro che scriviamo avere successo nelle vendite. Oltre ai fondamentali che ti abbiamo offerto per scrivere un libro, qui ti offriamo anche una serie di suggerimenti che ti aiuteranno a scrivere il libro per bambini.
Il primo che vogliamo sottolineare è la chiarezza e l’obiettività. Come ti ricordiamo, stiamo parlando di un libro per bambini o per ragazzi che è destinato a un pubblico che non ha mai letto o che sta iniziando. Dovresti evitare di cercare un vocabolario complesso, optando per una formulazione semplice e chiara. Se non capiscono il libro, come lo leggeranno? Dovresti anche lavorare sulla divisione del testo dai titoli e dai sottotitoli. Strutturare la storia in modo che la sua lettura sia piacevole e appetitosa. Oltre a questi elementi, puoi anche utilizzare vignette, illustrazioni, ecc. che arricchiscono la scrittura.
Di seguito, il prossimo elemento su cui puoi arricchire la tua storia è il buon uso della punteggiatura. I segni di punteggiatura ti permetteranno di creare una lettura più fluida per i bambini. Parliamo di storie che hanno a malapena il testo, perché non hanno ancora l’abitudine di leggere. Dovresti usare frasi brevi, separate da punti, in modo che possano seguire la lettura e non sia un compito difficile. Ricorda che la missione del libro per bambini è di risvegliare nei bambini il desiderio di lettura.
Un altro elemento su cui dovrai lavorare è la ricerca di sinonimi, per evitare di ripetere parole. Tieni presente che i libri per bambini non hanno un vocabolario molto ricco, quindi non possiamo usare parole troppo complesse, ma semplici, per essere capite.
Devi anche essere originale con la storia che scrivi. Questo segue l’idea di non ripetere ciò che è già stato fatto. Perché raccontare qualcosa che esiste già? Anche se pensi che nella letteratura per bambini tutto sia stato creato non è affatto vero. Ci sono infinite possibilità di creare un nuovo racconto, nuovi personaggi, nuove storie, per trasmettere un’educazione al pubblico infantile. Sii originale e concentrati sulla costruzione di un nuovo racconto che sorprenda i più piccoli.
E, infine, non dimenticare che, oltre ad avere un bell’ inizio, il tuo lavoro deve avere una bella fine. Trattandosi di una storia breve, dobbiamo riuscire ad attirare l’attenzione con un buon inizio. La difficoltà dei libri per bambini è che dobbiamo riuscire a colpire i bambini con una scrittura che deve essere breve. Avendo una limitazione nell’estensione, dobbiamo riuscire a catturare la sua attenzione con poche parole. Presenta la storia, solleva il nodo o il conflitto per il personaggio principale e chiudi con un finale che trasmette questo insegnamento per la sua vita quotidiana.
Conclusione
Nonostante questi suggerimenti che ti offriamo per essere un bravo scrittore di letteratura per bambini, non esiste una formula esatta per scrivere il tuo libro. Il miglior consiglio che puoi seguire per scrivere un libro è quello di voler raccontare la tua storia. Che il tuo desiderio possa superare la frustrazione che, senza dubbio, apparirà. Sarà il tuo compito come autore decidere cosa vuoi dire ai bambini, come lo farai, quale insegnamento vorrai dare, ecc. Ma devi sempre ricordare che non c’è niente di più importante quando scrivi che essere te stesso.
Domande su come essere un bravo scrittore di letteratura per bambini
Come scrivere un libro?
Non esiste una formula specifica. Avere una bell’idea, leggere molto, fare uno schema per organizzare le idee, lavorare sui capitoli, essere costante e avere ispirazione, impiegando un metodo da seguire per la loro scrittura.
Quali generi esistono per pubblicare libri?
Distinguiamo tra narrativa, saggio, poesia e teatro o drammatico.
Qual è il genere migliore?
Non esiste un genere migliore di un altro. Dipende dal tipo di libro che vuoi raccontare, perché a seconda delle sue caratteristiche, sarà più simile a uno o all’altro genere.
Qual è la cosa più importante quando si scrive un libro?
Avere una bell’idea che ci permetta di creare una storia innovativa e interessante per il pubblico.
Qual è l’estensione di un libro?
Da 49 pagine uno scritto è già considerato un libro. Un romanzo è compreso tra 60.000 e 200.000 parole, la maggior parte dei quali intorno a 80.000 o 90.000 parole.
Quali sono i consigli per essere un bravo scrittore?
Avere disciplina e costanza, creare una bella storia, utilizzare il genere ottimale per la scrittura e prendere in considerazione una serie di strategie per raggiungere il successo.
Quali sono le chiavi per scrivere un libro?
La chiarezza e l’obiettività, organizzare il testo per parti, utilizzare correttamente i segni di punteggiatura, non ripetere parole, concentrarsi su una morale significativa, sia nel libro che nei capitoli, oltre a un bel finale.
Quali editori esistono quando si pubblica un libro?
Sono 3. Le grandi case editrici, le case editrici indipendenti o l’autopubblicazione.
Quali forme di pubblicazione esistono per un libro?
Desktop publishing, edizione tradizionale e coedizione.
Quale sarà meglio per il mio libro?
Dipende dalle caratteristiche del tuo libro e dalle pretese che ci hai depositato.